Imbianchino a chi?
Tempo fa riflettevo sull’uso dell’espressione “imbianchino”, terminologia che sostituisce tinteggiatore o, al sud, di “pittore” (guai a chiamarli imbianchini!).
Tempo fa riflettevo sull’uso dell’espressione “imbianchino”, terminologia che sostituisce tinteggiatore o, al sud, di “pittore” (guai a chiamarli imbianchini!).
“Hot” in inglese ha un duplice significato: caldo torrido (di temperatura) e bollente (in campo erotico). In questi giorni di gran caldo, il sudore mi riporta ad una dimensione animalesca, istintuale e non filtrata.
Alla costruzione dell’ennesimo castello di sabbia, mi sono domandato quanti padri ne abbiano fatto uno per i loro figli. Il modello si ripete, credo, indelebile negli anni. Analogo infatti me lo faceva mio padre. E simile al mio quello del padre vicino di ombrellone.
Ognuno di noi ha fatto la prima e medesima esperienza di architettura all’interno del grembo materno. La superficie a disposizione e il nostro corpo crescono di pari passo e così la pancia di colei che ci nutre.
Con questo blog l’intento è avvicinare più persone a quanto mi appassiona: l’architettura e lo spazio architettonico che ognuno vive. E come lo vive.